2003/ Dic – L’Africa al Premio Lorenzin
2003/ Dic – L’Africa al Premio Lorenzin

2003/ Dic – L’Africa al Premio Lorenzin

01-12-2003: PORTOGRUARO: Due borse di studio ai progetti per Ruanda e Angola


Sara Miotto e Pietro Fabeni sono i due vincitori della decima edizione del premio «Giovanni Lorenzin»: la Miotto, laureanda in Scienze Politiche all’università di Padova, è stata premiata per la tesi intitolata: «Ruanda: dalla strage allo sviluppo?». Sara Miotto è stata per mesi nel tormentato paese centrafricano: la sua relazione è stata molto realistica e ha denunciato come la strage di oltre un milione di persone tra Tutsi e Hutu cominciata nel 1994, non sia stata scatenata solo da rancori tribali, ma da responsabilità politiche dell’Occidente. Pietro Fabeni si è aggiudicato la borsa di studio messa quest’anno a disposizione da Acque Basso Livenza Spa, per una tesi su modelli di irrigazione per combattere la desertificazione in Angola. Il giovane, laureando in Scienze tecnologiche agrarie all’università di Firenze, si trova già nello stato sudoccidentale africano; per lui hanno ritirato il premio i suoi genitori. Il presidente di Acque Basso Livenza Spa, Alessio Alessandrini, ha annunciato che la collaborazione dell’acquedotto con l’associazione Lorenzin proseguirà con il finanziamento di un pozzo in Mauritania, in una località a 40 chilometri da Cinguettì, dove la stessa associazione si è impegnata a costruire una scuola. Da aggiungere che nelle prossime settimane il sindaco di Cinguettì sarà a Portogruaro per una sorta di gemellaggio culturale tra la città del Lemene e quella che è considerata la dodicesima città sacra dell’Islam. Il professor Mario Malagoli e la dottoressa Laura Pol Podetto hanno infine fatto una relazione sul loro recente viaggio in Mauritania, mostrando le immagini delle opere finora compiute.

Fonte: La Nuova Venezia